Fonte ispiratrice di Vent Negru, fondato nel 1991,
è il ricco patrimonio di canti e musiche popolari del Sud delle Alpi,
giunti fino a noi per trasmissione orale o attraverso gli scritti dei primi raccoglitori.
Il trio riscopre, recupera ed interpreta antichi canti narrativi, ninne-nanne, brani da ballo, canzoni nello stile del “canto spontaneo”
e arricchisce questo repertorio anche con nuove composizioni ispirate alla tradizione.
Musica e racconto, curiosità, aneddoti ed evocazione con il desiderio di contribuire a riconoscere il valore della nostra cultura popolare.
Ci esibiamo in presenze e concerti nei luoghi più disparati, vicini allo stile proprio dei suonatori itineranti ed ai cantastorie di un tempo.
Artigiano e artista, proviene da una famiglia contadina Onsernonese. Prima di dedicarsi interamente alla musica, lavora per dieci anni in proprio come falegname. Studia musica da autodidatta, in seguito frequenta l’Accademia di Musica (ora Conservatorio) e la Scuola di Musica Moderna a Lugano. Appassionato ricercatore di musica etnica dell‘arco alpino è fra i fondatori del gruppo Mea d‘Ora (1983-1991) e si impegna soprattutto nella riscoperta e la reintroduzione in Ticino dell‘organetto diatonico, antenato della fisarmonica. Con questo strumento, oltre che ad interpretare il repertorio tradizionale, cerca nuovi mezzi espressivi attraverso vari stili musicali, la composizione e l‘attività didattica. Dal 1990 al 1994 collabora come attore e musicista presso la Compagnia Teatro Paravento a Locarno dove conosce Esther Rietschin: il loro incontro dà vita a Vent Negru. La passione per l’organetto lo spinge a frequentare, nel 2005, i corsi di riparazione e accordatura di fisarmoniche a Le Mans (ITEMM – Institut Téchnologique Européen des Métiers de la Musique).
È originaria di Basilea. Segue come ragazza ed adolescente una tradizione basilese: impara a suonare l’ottavino basilese e diventa pifferaia al Carnevale di Basilea. Durante il periodo scolastico coltiva numerosi interessi: suona pianoforte, organo, chitarra, canta e balla. Dopo la prima formazione come insegnante di educazione fisica in Germania (Ellen Cleve Schule, Kiel 1973-1976) frequenta l’École Jacques Lecoq a Parigi (mime-mouvement-théâtre 1976-1977). In seguito si forma come insegnante di educazione musicale presso la Musik Akademie di Basilea (1977-1979) e frequenta la Scuola Teatro Dimitri (1979-1982) a Verscio, collaborando anche all‘omonima Compagnia (1983-1986). Lavora poi come artista indipendente. Ha curato coreografie e musiche in varie produzioni teatrali in Svizzera ed in Germania. Oltre all’attività artistica, si dedica all’ insegnamento della musica. Assistendo ad uno degli ultimi concerti della Mea d’Ora (1991), Esther rimane profondamente toccata da questa musica a lei sconosciuta, e da allora collabora con Mauro Garbani e partecipa con dedizione al mantenimento e alla divulgazione della preziosa tradizione musicale del Ticino, dando con i suoi arrangiamenti un contributo personale. Nel 2023, grazie al restauro dell’organo Bianchini della Chiesa di Berzona-Onsernone, Esther riprende dopo molto tempo le sue mansioni di organista collaborando con l’Associazione Amici di Berzona per la sua valorizzazione con l’intenzione e il desiderio di metterne in risalto le caratteristiche e il potenziale, rendendo omaggio al suono dell’organo anche nell’ambito delle musiche popolari.
Fisioterapista di formazione e musicista dilettante, di origini ticinesi e sanfratellane (Sicilia). Inizia ad approfondire la passione per la musica grazie alle lezioni che il maestro delle scuole elementari dedicava al racconto della storia del rock. Nel 2006 inizia a suonare la chitarra frequentando per un breve periodo la SMUM di Lugano. Da lì in poi continua il suo percorso da autodidatta spaziando tra vari generi musicali. Dal suo progetto folk-cantautorale Miré esce nel 2015 il primo CD “… realtà ?” (autoproduzione) . Parallelamente allo studio della musica approfondisce e coltiva la passione per le proprie radici culturali, legate in particolare all’ambito musicale. In gennaio 2016 si avvicina all’organetto diatonico ed in marzo inizia a prendere lezioni da Mauro Garbani. Dall’autunno 2017 parte l’avventura con Vent Negru. Nella primavera del 2019 ha conseguito il Master in musicoterapia presso l’HMI (Helvetic Music Institute) a Bellinzona.